C'era bisogno di un altro sito sui telefilm?
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L'Incredibile Hulk

Per chi era un appassionato di fumetti Marvel (come il sottoscritto), la serie televisiva dedicata all'Incredibile Hulk realizzata alla fine degli anni '70, presentava tali e tante incongruenze con il soggetto originale da far storcere il naso. Il protagonista soggetto alle terribili trasformazioni, sullo schermo televisivo diventa David Banner, in luogo dell'originale Bruce Banner. Il mostro verde televisivo emette solo ruggiti e suoni gutturali privi di significato, mentre l'Hulk originale era dotato del dono della parola, per quanto sgrammaticata. Anche le origini del supereroe vengono stravolte: il dottor Banner televisivo si sottopone ai raggi gamma nella ricerca di una terapia per un male incurabile, mentre l'originale Dott. Bruce Banner, che lavorava per le forze armate, rimane vittima della esposizione alle radiazioni durante il test di una bomba gamma, tentando di salvare un ignaro vagabondo (Rick Jones, altro personaggio storico Marvel).
Insomma, le premesse di tale serial tv per i "veri credenti" (appellativo riservato ai fan dell'universo fumettistico Marvel) non erano proprio delle migliori. Nonostante questo, con la visione dei vari episodi dell'Hulk televisivo, si finiva con l'affezionarsi a questo "duplice" (anche gli attori sono due) personaggio, diverso dall'originale, ma sufficientemente intrigante.

SCHEDA
Titolo: L'Incredibile Hulk
Titolo originale: The Incredible Hulk
Genere: Fantastico
Anno: 1978-1982
Stagioni: 5
Ideatore: Stan Lee
Produttori: Kenneth Johnson, Nicholas Corea
Musiche: Joseph Harnell
A coloro che non conoscessero nè l'Hulk televisivo nè quello fumettistico ricordo brevemente le caratteristiche del personaggio: il Dott. Banner, come conseguenza della esposizione alle radiazioni gamma, ogni qual volta si trova sottoposto ad un improvviso stress fisico o mentale (dolore, rabbia, paura), si trasforma in una creatura primordiale più grande e più forte di qualunque essere umano, un "omaccione" (la traduzione letterale del termine "hulk") dalla pelle verde in grado di piegare il metallo a mani nude e di compiere balzi straordinari.
"L'Incredibile Hulk" è probabilmente il miglior esempio di serial "itinerante", categoria della quale abbiamo parlato più volte in relazione ai telefilm degli anni '70 ed '80: il protagonista principale infatti, interpretato dall'attore Bill Bixby, è costantemente dedito ad un vagabondaggio che lo porta ad attraversare tutti gli Stati Uniti, ed ogni episodio si svolge in una località differente da quella teatro dell'episodio precedente. Ovviamente non mancherà di cacciarsi ogni volta in guai così seri da richiamare la straordinaria creatura che alberga in lui, quell'Hulk interpretato dall'attore culturista Lou Ferrigno. Curioso notare come le trasformazioni del mite David Banner nell'incredibile Hulk avvengano quasi sempre al riparo da sguardi indiscreti, e non per una particolare attenzione alla privacy da parte del protagonista, ma sempre per delle fortuite coincidenze.

Ad ogni modo, il dottor Banner, alla ricerca di una cura per la sua singolare condizione che lo liberi per sempre dal mostro che incombe sulla sua vita, è costretto a spostarsi continuamente, proprio a causa dell'inevitabile clamore suscitato dalle apparizioni di Hulk. Oltre ad essere itinerante, il telefilm dedicato all'omone verde presenta un'altra caratteristica tipica di molti serial americani degli anni '70 ed '80, quella degli episodi "tematici", ambientati di volta in volta in ambienti professionali particolari: quello dello spettacolo, quello dello sport, delle corse automobilistiche, della moda, degli autotrasportatori, ospedali, fabbriche, cantieri, fino a laboratori segreti e chi più ne ha più ne metta. Non si fa fatica a ravvisare tale caratteristica in molte produzioni televisive americane, dal classico "Colombo", a "Charlie's Angels", fino a "Supercar" e l'"A-Team". La natura "nomade" del protagonista del serial fa si che i comprimari cambino ad ogni nuovo episodio. C'è un solo personaggio fisso nel cast, a parte il duplice protagonista, ed è il giornalista Jack McGee, interpretato dall'attore Jack Colvin, che insegue le apparizioni del misterioso gigante verde per tutto il continente, alla ricerca di uno scoop giornalistico che gli faccia vincere il premio pulitzer. McGee sa che c'è una relazione tra il rinomato scenziato e la creatura misteriosa, ma non ne conosce la natura e vuole scoprirla ad ogni costo. Il giornalista arriva sempre ad un passo da Banner, che però si avvede sempre della sua presenza e riesce, in qualche modo, a sfuggirgli. Davvero emblematica la frase che Banner rivolge a McGee che viene proposta nella sigla iniziale: "Mister McGee non mi faccia arrabbiare, non le piacerei se perdessi il controllo".

Il tema di fondo de "L'incredibile Hulk" è quello del "lato oscuro" presente in ogni uomo: le radiazioni gamma hanno solo dato una forma concreta alla rabbia inespressa del dottor Banner, ma ciascun uomo nasconde un "mostro" dentro di se. Questa chiave di lettura psicologica ha trovato via via sempre maggiore applicazione nella evoluzione del personaggio fumettistico, al cui background sono stati aggiunti elementi nuovi come i maltrattamenti infantili, assecondando un "revisionismo" con cui si è cercato spesso di attualizzare personaggi con oltre 40 anni sulle spalle (come i principali eroi Marvel).
Il creatore del personaggio originale è Stan "The Man" Lee, ideatore dell'intero pantheon di supereroi Marvel. Il telefilm è stato prodotto in cinque stagioni, per un totale di 82 episodi, trasmessi per la prima volta negli USA tra il 1978 ed il 1982.
Alcune curiosità riguardo la serie: per celare la propria identità David Banner è solito inventare un nuovo nome falso in ogni episodio, sempre mantenendo però lo stesso nome proprio e le stesse iniziali... ecco quindi alternarsi sullo schermo tale David Bradburn, Barton, Braemer, Burnett e via dicendo; l'incredibile Hulk è stato recentemente oggetto di due trasposizioni cinematografiche, in almeno una delle quali è possibile scovare un "cameo" dell'attore Lou Ferrigno. Bill Bixby, purtroppo, non ha potuto essere coinvolto nelle recenti produzioni perchè scomparso nel 1993 in seguito ad un cancro.

Paolo Tortora
© 2009 telefilmania.it



PERSONAGGI E INTERPRETI

Dott. David Banner: Bill Bixby
Hulk: Lou Ferrigno
Jack McGee: Jack Colvin



ELENCO EPISODI

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DVD

La Universal Picture Home Video ha pubblicato in DVD-Video tutte le 5 stagioni.





SIGLA





LINKS

Pagina su IMDB: http://www.imdb.com/title/tt0077031/

Il Sito della Marvel: http://marvel.com/



IMMAGINI
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